Giuliana – l'educazione come terapia dell’anima

“Il nostro compito è mantenere viva la curiosità, anche quando il corpo è stanco.” – Giuliana, responsabile del servizio educativo della Fondazione Martinoli
Gli educatori professionali della Fondazione Martinoli lavorano per migliorare il tono dell’umore e favorire la partecipazione sociale degli ospiti.
Progettano attività che stimolano la mente e il cuore, adattate ai sei nuclei della struttura, inclusi quelli dedicati alle demenze.
Ogni iniziativa è costruita su misura: canto, tombola, laboratori creativi, arteterapia e attività con gli animali, che da oltre dieci anni portano gioia e serenità nelle giornate degli ospiti.
Giuliana racconta con orgoglio i progetti più innovativi:
- la “Passerella di Christo”, che ha permesso agli anziani di sfilare con abiti creati da giovani studenti;
- la collaborazione con l’Accademia Tadini, che ha restituito agli ospiti il ruolo di cittadini attivi e partecipi alla vita culturale di Lovere;
- e persino l’incontro con Pepper, un robot umanoide che canta barzellette e interagisce con loro, suscitando stupore e curiosità.
“La bellezza di questo lavoro è vedere cambiare chi all’inizio si sentiva perso. Piano piano torna a sorridere, a partecipare, a sentirsi vivo.”


